Nel 2013 il decreto legge 63/2013 introduce l’obbligo dell’Ape a Roma, attestato di Prestazione Energetica, ovvero un documento che attesta le caratteristiche energetiche di un edificio, di un’abitazione, di appartamento, e di un negozio.
Hai necessità di un Ape a Roma? Sei in prossimità di una compravendita e avrai sicuramente sentito parlare dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE).
Infatti, tale certificazione si allega obbligatoriamente agli atti d’acquisto o di locazione di un immobile ed è utile per fornire informazioni circa l’efficienza energetica dell’appartamento.
Mediante una scala da A a G, l’APE sintetizza il livello delle prestazioni energetiche di un bene immobile. In poche parole, l’Attestato di Prestazione energetica è un documento che indica il livello di efficienza energetica degli edifici, tenendo conto di diversi parametri quali l’isolamento termico dell’appartamento, la posizione dell’immobile e la presenza di tutti quegli impianti che garantiscono il confort e la salubrità all’interno degli ambienti domestici.
La legge 90/2013 ha apportato un ulteriore chiarimento in merito all’APE, specificando i casi specifici in cui vige l’obbligo di redazione della certificazione energetica.
I casi in cui è necessario munirsi della certificazione energetica sono molteplici. Inoltre, l’attestato dovrà essere aggiornato nel caso vengano effettuati lavori di riqualificazione o di ristrutturazione dell’appartamento che ne modifichino la struttura (sostituzione della caldaia, della pavimentazione, modifica degli infissi, ecc.)
Ti dovrai preoccupare di far redigere l’APE nei seguenti casi:
Una volta individuate le situazioni in cui è necessario munirsi dell’APE, occorrerà sapere chi chiamare per ottenere l’Attestato di Prestazione Energetica.
Il soggetto incaricato di compilare la certificazione energetica è un certificatore energetico, la cui formazione ed il cui accredito professionale vengono gestiti dalle Regioni secondo quando stabilito dalla vigente legge nazionale (DLgs. 192/05). In parole povere, il certificatore energetico è un tecnico abilitato a progettare edifici ed impianti, quale ingegnere, geometra o architetto.
Chi chiamare per ottenere l’APE?
Per redigere l’Attestato di Prestazione Energetica è necessario un sopralluogo presso l’immobile per valutarne le caratteristiche strutturali come:
Dopo un’attenta valutazione il certificatore redige l’apposito modulo e rilascia la Targa Energetica, con la descrizione “energetica” dell’appartamento. L’Attestato in questione dovrà essere consegnato e rilasciato al nuovo proprietario o affittuario dell’appartamento all’atto della sottocrizione del contratto.
L’APE e l’ACE sono accomunati dal medesimo obiettivo: definire il consumo annuale di energia di un edificio, fornendo così ad un potenziale acquirente il livello di efficienza energetica dell’immobile.
L’Attestato di Prestazione Energetica fa il suo ingresso con il decreto legge n. 63 del 2013 con cui vengono rivisti gli obblighi di redazione dell’attestazione energetica degli edifici e le rispettive sanzioni in caso di inadempimento.
A differenza della certificazione energetica, l’APE recepisce la più recente direttiva europea 2010/31/UE. Mentre le modalità di calcolo rimangono le stesse dell’ACE, l’Attestato di Prestazione Energetica ha il compito di fornire indicazioni circa il miglioramento dell’efficienza energetica dell’immobile e nella valutazione dello stesso dovrà tener conto:
Le certificazioni energetiche redatte in tempi antecedenti al 4 agosto 2013 sono valide e mantengono tale validità per i successivi 10 anni a partire dalla data di rilascio. Ovviamente perdono di valore nel caso in cui vengano effettuati lavori di ristrutturazione che migliorino la prestazione energetica dell’immobile. L’ACE dovrà essere sostituito con una nuova valutazione e quindi con l’attestazione APE.
Nel caso in cui l’edificio non subisca modifiche, l’ACE in questione resta invariato e dunque potrà essere utilizzato ed allegato ad un atto di compravendita o di locazione nel range dei 10 anni successivi.
Si tratta di fatto di due documenti simili, visto che entrambi schematizzano le caratteristiche energetiche di un immobile. La differenza tra APE ed AQE non è tanto contenutistica quanto pratica.
Infatti, l’AQE si differenzia dall’APE per 3 principali aspetti:
I casi in cui vige l’obbligo di redazione dell’Attestato di Qualificazione Energetica sono definiti nell’articolo 3, comma 2 del D. Lgs 192/2005.
Più che dipendere da fattori tecnici, il costo dell’APE a Roma è determinato da logiche di mercato. Cercando un po’ su internet oscilla da un minimo di 60-80 € ca. ad un massimo di 300 € ca.
Diffidate dalle inserzioni troppo convenienti mi rifaccio al detto “poco pagare poco avere”, chiaramente la legge non ammette ignoranza. Un ape fatto male può far saltare una compravendita e con tutte le concause che ne derivano.
Affidatevi a tecnici regolari che svolgono la professione senza terze persone. Molte agenzie si affidano ai così detti “timbratori”, ne deriva un prodotto sicuramente conveniente ma approssimativo, fatto senza alcuna coscienza.
Ribadiamo l’importanza di affidarsi a tecnici esperti che svolgono la professione in modo regolare.