Studiosdl.itStudiosdl.it
  • HOME
  • IL NOSTRO TEAM
  • SHOP
  • SERVIZI
  • CONTATTI
  • BLOG

Bioedilizia: guida completa alla Bioarchitettura e ai suoi principi costruttivi

13 Luglio 2021Davide Gulino
0
SHARES
ShareTweet

Bioedilizia: che cos’è, a cosa serve, come si costruisce, quali sono i materiali per costruire una casa rispettando i principi della bioedilizia?

Sempre più persone, semplici curiosi ma sopratutto progettisti, si interrogano su che cosa è la bioedilizia. In questo articolo cercheremo di dare una risposta semplice a una domanda solo apparentemente complessa. Che cos’è la Bioedilizia è una domanda che prevede tutta una serie di argomentazioni. Una casa costruita in Bioedilizia non è solo un edificio green. La bioedilizia prevede infatti che un edificio “verde” sia un edificio che in progettazione e in costruzione riduca o elimini tutti gli impatti negativi e possa invece creare impatti positivi sul clima, sull’ambiente naturale e sulla vita delle persone. Gli edifici in Bioedilizia ci aiutano a conservare le risorse naturali e a migliorare la qualità della nostra vita..

Bioedilizia: caratteristiche e funzione di un edificio

Bioedilizia: caratteristiche e funzione di un edificio

Esistono diverse caratteristiche che possono influenzare il nostro giudizio su che cosa è la bioedilizia. Sicuramente tra le principali non possiamo che elencare: 

  • uso efficiente di energia, acqua e altre risorse 
  • uso di energia rinnovabile, come l’energia solare 
  • misure di riduzione dell’inquinamento e dei rifiuti e possibilità di riutilizzo e riciclaggio 
  • buona qualità dell’aria ambientale interna 
  • uso di materiali non tossici, etici e sostenibili 
  • tenere in considerazione dell’ambiente circostante in fase di progettazione, costruzione e funzionamento 
  • tenere in considerazione la qualità di vita degli occupanti nella progettazione, nella costruzione e nel funzionamento 
  • un design che consenta un più facile adattamento dell’immobile all’ambiente circostante 

Leggi anche: Cemento “sostenibile” una realtà sempre più consolidata

Abitazioni che possono rispondere alla domanda di Bioedilizia

Possono essere costruiti seguendo i principi della Bioedilizia (o Biorchitettura) tutti i tipi di edificio. Case, uffici, scuole, ospedali, centri comunitari, a condizione però che includano le funzionalità che abbiamo elencato precedentemente.

Bioarchitettura: materiali più usati per costruire

Bioarchitettura: materiali più usati per costruire

Costruire una casa in bioedilizia richiede l’utilizzo di materiali naturali per bioedilizia. Scopriamo insieme quali sono i materiali più adatti a costruire in bioedilizia.

Il calcestruzzo è un materiale con il quale sono state letteralmente costruite le nostre città. Case, condomini, ponti, infrastrutture varie, marciapiedi, ovunque il nostro sguardo si posa vediamo immobili costruiti in calcestruzzo. Analizzando meglio questa grigia fotografia scopriamo che il calcestruzzo, la fabbricazione del calcestruzzo, è causa ogni anno del rilascio di tonnellate di CO2 nell’atmosfera. 

Sostituire il calcestruzzo con dei materiali in linea con i principi della Bioedilizia

Ci sono da considerare motivazioni di carattere, economico e di accordi finanziari. Intanto, scopriamo insieme quali sono i materiali di bioedilizia più adatti alla costruzione di una casa in bioarchitettura.

Paglia. Le balle di paglia sono un tipico materiale da costruzione in bioedilizia. Utilizzate da millenni per realizzare le pareti di una casa all’interno di un telaio, sostituiscono perfettamente altri materiali da costruzione come il cemento, il legno, il gesso, la fibra di vetro o la pietra. 

Il Grasscrete più che un materiale è un modo di realizzare pavimenti in cemento, passerelle, marciapiedi e passi carrai. Particolari “mattonelle” caratterizzate da schemi aperti che permettono all’erba di passare. Il Grasscrete, oltre a ridurre l’utilizzo del grigio calcestruzzo migliora l’assorbimento e il drenaggio delle acque piovane.

La terra battuta è un bioedilizia materiale utilizzato dall’uomo fin dall’alba dei tempi. Con la terra battuta si sono costruite capanne e palazzi. Oggi i moderni edifici in terra battuta sono resi più sicuri attraverso l’uso di armature in bambù.

Le fibre di canapa sono un ottimo materiale da costruzione green. Possono essere usate in sostituzione dei minerali comunemente impiegati in edilizia, e sono perfette per costruire in bioedilizia edifici ecosostenibili in grado di ridurre i consumi degli impianti di climatizzazione. 

Nel continente asiatico non è raro imbattersi in enormi impalcature realizzate in legno di bambù. Ciò che rende il bambù un materiale da costruzione ideale per edificare immobili moderni è la sua combinazione di resistenza alla trazione e leggerezza. Utilizzato per inquadrare edifici e rifugi, il bambù può sostituire materiali importati, costosi e pesanti e fornire un’alternativa valide al calcestruzzo. 

Infrastrutture, edifici e case in bioedilizia: 5 esempi di immobili in Bioedilizia

Le architetture verdi, in particolar modo le case in bioedilizia, sono le soluzioni costruttive del futuro. Scopriamo insieme 5 esempi di immobili green che faranno scuola

Costruire case in Bioedilizia è diventato nel corso di qualche decennio molto più che una moda passeggera. Dai primi timidi tentativi, alle sperimentazioni su larga scala si è poi giunti alla progettazione e costruzioni di complesse infrastrutture, moderni edifici e accoglienti case. Nel mondo, oggi sono diversi gli immobili realizzati secondo i principi della bioarchitettura, tanto da creare non pochi problemi a chi volesse redigere una lista delle migliori case green

Bahrain World Trade Center Golfo Persico

Bahrain World Trade Center Golfo Persico 

Il primo edificio che vi segnaliamo è un grande complesso immobiliare sito nel Bahrain. Il Bahrain World Trade Center Golfo Persico, alto 240 metri e insignito nel 2006 del premio LEAF per il miglior uso della tecnologia è un mirabile esempio di architettura in bioedilizia. L’edificio, realizzato dalla Atkins Company (multinazionale britannica d’ingegneria fondata nel 1938) è caratterizzato da 3 grandi turbine eoliche, inserite direttamente all’interno della struttura, capaci di generare 680 KW. Le turbine soddisfano circa il 13% del fabbisogno energetico dello stesso edificio.

Ponte Kurilpa

Ponte Kurilpa

Dal Golfo Persico all’Australia per fare la conoscenza di un’altra infrastruttura in bioedilizia. Il ponte Kurilpa è un ponte pedonale e ciclabile da 63 milioni di dollari sul fiume Brisbane a Brisbane, nel Queensland. Attualmente è il più grande ponte del mondo a energia solare che alimenta un innovativo sistema d’illuminazione al LED. Gi 84 pannelli solari di ultima generazione producono quotidianamente circa 100Wk di energia fornendo circa il 75 per cento dell’energia che serve al ponte stesso per illuminarsi. 

Prototipo di edilizia rurale studio FP Arquitectura

Prototipo di edilizia rurale studio FP Arquitectura

Al terzo posto una casa in bioedilizia sulla quale la nostra redazione web si è già soffermata alcune settimane fa. L’edificio di cui stiamo parlando è un prototipo di edilizia rurale totalmente ecosostenibile progettato e realizzato in Colombia dallo studio FP Arquitectura. L’unità abitativa è stata concepita come un contenitore abitativo attivo modellato sulle condizioni climatiche del luogo., Si compone di due vani, servizi e un’area produttiva. Al centro della casa troviamo la cucina, vero focolare domestico con al centro una stufa ecologica che di giorno scandisce il ritmo elle attività domestiche e lavorative e la notte “fa le veci” di radiatore centrali. 

Hotel Tirler

Infrastrutture pubbliche, uffici, case ma anche resort turistici. Lo sviluppo delle architetture in bioediliza sembra non conoscere limiti. In Italia, nello splendido scenario delle dolomiti sull’altopiano Alpe di Siusi, l’Hotel Tirler è un perfetto esempio di hotel in bioedilizia. Costruito completamente utilizzando solo materiali naturali vanta la caratteristica di offrire ai propri ospiti degli ambienti riscaldati da moderni disgiuntori di rete e da pareti in argilla riscaldate.

Robert Redford Building

Robert Redford Building

L’ultimo edificio in bioedilizia che vi presentiamo è il Robert Redford Building a Santa Monica, in California. Grandi finestre e una serie di pozzetti di luce interna fanno si che la luce del giorno penetri in profondità nell’edificio, mentre i pannelli fotovoltaici producono circa il 20% dell’energia dell’edificio. Tra i materiali da costruzione in bioedilizia utilizzati: materiali rinnovabili e riciclati, bambù, pioppo, pareti divisorie realizzate con bottiglie d’acqua riciclate e moquette in nylon riciclato. Oltre la metà dei materiali in bioedilizia sono stati raccolti localmente e oltre il 90% è riciclato o riciclabile.

Post precedente Micro case o Tiny House: caratteristiche e prezzi Prossimo Post Cerchiatura per apertura vano: cos’è e come si realizza

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • Doppia conformità: presupposto necessario per la sanatoria edilizia
  • Metri quadri nelle visure catastali: risvolti per i condomini
  • Progetto energetico di un edificio
  • Certificato e visura: ecco le differenze (parte 2)
  • Avviso inizio lavori in appartamento: ecco alcune indicazioni

Commenti recenti

  • maurizio su Categoria catastale C6: cosa significa e requisiti degli immobili
  • Antonio su Sanatoria strutturale
  • Quanto Costa Pitturare Una Stanza 4×4? – Pietroortolani su Come si fa il calcolo metri quadri?
  • Giovanni su Distanza minima tra fabbricati
  • Matteo Donori su Vendere un immobile con abuso edilizio: si può?

Archivi

  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Settembre 2017

Categorie

  • Compravendita
  • Condomini
  • Creative
  • Design
  • Immobili
  • Interior design
  • Pratiche
  • Progettazione
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
  • Sicurezza

Meta

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Studio Sdl Soluzioni Immobiliari

  • Via Mascalucia, 27 - 00132 Roma (RM)
  • Tel: 06 96843613
  • Email: info@studiosdl.it
© Copyright 2017. Tutti i diritti riservati