Una volta che decido di ristrutturare casa ovvero metto le mani sul più prezioso bene che possiedo e al quale acquisto si dedica una quota importante delle risorse economiche della famiglia, ho una priorità assoluta: sapere come muovermi!
Occorre conoscere, prima di iniziare i lavori nel mio appartamento, quali sono gli obblighi di legge a mio carico. In altre parole quando devo ristrutturare casa quali sono gli adempimenti burocratici che devo assolvere in base al tipo di opere da eseguire.
Sapere ad esempio quali lavori non modificano l’assetto distributivo della casa e non mi obbligano a presentare alcuna pratica perché riguardano la manutenzione ordinaria. Oppure essere consapevole che, ampliare una stanza o demolire un tramezzo comporta la presentazione, in Comune (o allo “sportello unico per l’edilizia”), di una pratica, che varia in funzione del tipo di intervento.
Ecco quello che devi sapere sulla tua ristrutturazione.
Che tipo di lavori voglio eseguire?
La legge mi aiuta a individuare la “classe” a cui le opere da realizzare appartengono e a sapere quale iter burocratico devo seguire. Il D.P.R. 6/6/2001 n. 380, conosciuto anche come Testo unico dell’edilizia, al Titolo 1 art. 3, contiene le definizioni degli interventi.
Alcuni esempi: Rifacimento pittura, demolizione e ricostruzione pavimenti, interventi per il mantenimento in efficienza degli impianti.
Alcuni esempi: apertura porte interne, spostamento tramezzature, apertura vano scala, frazionamento dell’unità immobiliare e accorpamento (fusione).
Alcuni esempi: realizzazione cancello carrabile, recinzione, vani tecnici per impianti tecnologici
Alcuni esempi: modifica dell’estetica della facciata, realizzazione di balconi, demolizione e ricostruzione di un edificio esistente, ampliamenti.
Quanto costa ristrutturare casa? Quali elementi incidono maggiormente sul prezzo?
Quando si valuta l’idea di ristrutturare la propria abitazione definire un budget è la prima cosa importante da fare. In altre parole occorre dare una dimensione alla disponibilità massima di denaro da poter investire per eseguire i lavori del vostro progetto. Un dato interessante che può darci un’idea di costo realistica si ottiene applicando un importo di circa 500 € per ogni mq di casa. Questo importo si può ovviamente diminuire o aumentare in funzione del livello di finiture scelto.
Pensare al budget significa anche quantificare i costi legati ad eventuali progetti o modifiche di progetto nonché gli oneri burocratici che i lavori richiedono.
Quali sono i miei diritti in materia di detrazioni fiscali legate alla mia ristrutturazione? Le agevolazioni fiscali sui costi per i lavori di ristrutturazione e la detrazione sul risparmio energetico per i lavori su casa o appartamenti o immobili sostenute da persone fisiche hanno subito delle modifiche con il decreto Sviluppo e decreto Stabilità. Per avere chiarimenti pratici e per vedere come fruirne e quanto valgono queste detrazioni, il miglior consiglio è quello di avvalersi della consulenza di un professionista.
Questa scelta farà sicuramente una differenza. Avere la soddisfazione di avere eseguito i miei lavori in modo professionale oppure precipitare invece in una voragine di lungaggini e lavori approssimativi. Ricordiamo sempre che stiamo affidando il nostro bene più prezioso (la nostra proprietà) nelle mani di un’altra persona. E’ fondamentale quindi affidarci a chi, siamo certi, gestirà al meglio questa risorsa.
Affidiamoci quindi a chi “ha” pratica e non “vende” pratica. In altre parole affidiamo questa consulenza a chi ha davvero l’esperienza necessaria per farlo. Oltre all’esperienza ricerchiamo un professionista che sia aggiornato, che tenga regolarmente corsi di formazione e aggiornamento.
Il rapporto umano ha un valore enorme. Incontrate perciò la persona a cui pensate di affidare questo lavoro, parlate con lei faccia a faccia. Cogliete le impressioni che questo incontro vi suscita. Internet ci mette a disposizione un universo di professionisti, o pseudo professionisti, ma spesso la valutazione è impersonale e impalpabile.
Infine il prezzo. Scegliere il prezzo più basso del mercato non è sempre un risparmio. Il vero risparmio è non dover rifare un lavoro già eseguito e avere la certezza che quello che è stato fatto è il massimo che potevo ottenere dalla mia realtà. Il lavoro di un vero professionista ha un costo, ma cela anche un grande valore.
L’universo delle imprese edili è davvero vasto. Cosa scegliere? Sicuramente mi aiuterà selezionare un’impresa proporzionata all’intervento che voglio eseguire. Un’impresa correttamente dimensionata all’intervento mi aiuterà senz’altro a ridurre sensibilmente i costi e a ottimizzare i tempi di realizzazione.
2 commenti. Nuovo commento
Sto ristrutturando casa e non sono ben sicuro di dover eseguire una pratica per i lavori richiesti. Sulla recinsione di casa devo eseguire una modifica del cancello di accesso. Il cancello è già esistente ma devo modificarne le dimensioni di eccesso. Questa modifica mi comporta la presentazione di una comunicazione?
Ciao Luca, la modifica del cancello sulla recinzione rientra nella categoria dei lavori soggetti alla presentazione della SCIA presso lo Sportello Unico per l’Edilizia del tuo Municipio di competenza. Potrai trovare una breve descrizione in questa sezione del sito https://www.studiosdl.it/autorizzazioni-e-permessi/.
Buon lavoro!