Gli edifici plurifamiliari con unico proprietario sono esclusi dal superbonus 110%. Ma c’è un modo per beneficiarne. Una villetta unifamiliare raggiungibile attraverso il cortile di un vicino può essere considerata dotata di accesso autonomo e, quindi, fruire del superbonus 110%.
Sono alcuni dei chiarimenti forniti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nelle nuove FAQ sul superbonus 110% rese note dal sottosegretario di Stato al MEF, Alessio Villarosa, promotore del documento. Eccone alcune tra quelle relative agli edifici plurifamiliari e singoli.
Sono proprietario di un intero edificio composto da diverse unità immobiliari. Vorrei effettuare dei lavori al termine dei quali ciascuna unità immobiliare acquisterebbe accesso autonomo ed autonomia funzionale. Posso accedere al Superbonus?
Ai fini di una valutazione dei requisiti di accesso alla detrazione da Superbonus, la situazione va considerata sempre ante intervento, quindi la risposta è negativa. Non è infatti possibile applicare il superbonus agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o più unità immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario. Va infatti valorizzata la situazione esistente all’inizio dei lavori e non quella risultante dagli stessi ai fini dell’applicazione della agevolazione.
Sono proprietario di un intero edificio composto da più appartamenti. Se donassi uno degli appartamenti a mio figlio potremmo avere accesso al Superbonus?
Se il proprietario di un intero edificio composto da più unità immobiliari distintamente accatastate dona al figlio una delle unità abitative prima dell’inizio dei lavori, si costituisce un condominio e di conseguenza è possibile accedere al Superbonus per gli interventi realizzati.
Leggi anche: Superbonus edilizio, come sfruttare lo sconto fiscale
Si evince, quindi, che il discrimine è l’esistenza del ‘condominio’, soggetto giuridico che il Decreto Rilancio inserisce nella lista dei beneficiari dei superbonus 110%, come chiarito dall’Agenzia delle Entrate alcuni giorni fa. Va segnalato che la richiesta, arrivata da più parti, di includere gli edifici plurifamiliari con unico proprietario tra quelli che possono fruire del superbonus 110% è stata fatta propria di diversi parlamentari che l’hanno inserita tra gli emendamenti alla Legge di Bilancio 2021, insieme con la proposta di proroga al 2023.
Sono proprietario di una villetta unifamiliare. Per raggiungere la strada pubblica dalla mia villetta devo per forza transitare (in quanto unico tratto possibile) sul cortile privato di proprietà del mio vicino. Posso ritenere di avere un accesso autonomo?
Sì, l’accesso si considera autonomo anche se avviene da una strada privata di altra proprietà gravata da servitù di passaggio a servizio dell’immobile. Inoltre, si ricorda che si può ritenere che una unità immobiliare abbia accesso autonomo dall’esterno quando a mero titolo esemplificativo:
Approfondimento: Le parti comuni di un edificio