Estratto di Mappa Catastale: ecco cosa c’è da sapere e quali sono le differenze con la planimentria catastale.
Al Catasto vengono registrati tutti i beni immobili, terreni o fabbricati, esistenti sul territorio italiano. È possibile accedervi ed ottenere diversi documenti che forniscono informazioni specifiche sugli immobili, come l’estratto di mappa e la planimetria catastale. Cos’è l’estratto di mappa catastale e qual è la differenza con la planimetria? Vediamolo in questo articolo.
La planimetria catastale e l’estratto di mappa sono documenti ufficiali reperibili presso il Catasto dell’Agenzia delle Entrate. Si tratta di documenti distinti e tali termini non devono essere utilizzati quali sinonimi, come spesso invece accade.
La planimetria catastale è la rappresentazione grafica di una unità immobiliare presente in un fabbricato. L’estratto di mappa catastale è, invece, la visione aerea dall’alto di una zona urbana o agricola che individua la particella oggetto di ispezione con i relativi confinanti e le vie di accesso.
L’estratto di mappa, chiamato anche mappa terreni, indica il foglio ed i mappali su cui insiste l’unità immobiliare censita presso il Catasto Terreni. Attraverso questo documento è possibile identificare con precisione l’esatta ubicazione, la forma, l’orientamento e i confini di un fabbricato.
Consiste in una rappresentazione grafica di una porzione di terreno (generalmente in scala 1:2000), nella quale sono riportate le sagome degli edifici e dei terreni e i numeri delle particelle. Ma non solo, nell’estratto di mappa sono presenti anche altre informazioni utili riguardanti un immobile, quali:
La richiesta di un estratto di mappa può essere necessaria, ad esempio, in una trattativa avanzata di compravendita, prima della stipula di un atto notarile di compravendita o di un finanziamento bancario, oppure qualora sia necessario disporre di documenti per la certificazione energetica del fabbricato.
La planimetria catastale invece è la rappresentazione grafica di un’unità immobiliare registrata nel Catasto dei Fabbricati. Viene fornita generalmente nel formato di un disegno tecnico in scala 1:200 o 1:100. Da essa è possibile desumere la sistemazione interna di una unità immobiliare, quali contorni, suddivisione e destinazione dei locali interni, dati metrici e altre informazioni.
La planimetria catastale non è altro quindi che la piantina di un immobile ed valida fino a quando non viene depositata una versione aggiornata all’Agenzia delle Entrate. Può essere richiesta dai titolari, anche per quota, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento sugli immobili, risultanti in catasto, recandosi presso gli Uffici Provinciali – Territorio dell’Agenzia delle Entrate e gli sportelli catastali decentrati.
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La planimetria catastale, così detto in precedenza per l’estratto di mappa, possono essere richiesti online, attraverso professionisti abilitati alla richiesta telematica di tali documenti. Ottenere online questi documenti catastali consente di evitare le interminabili file in Catasto, ricevendo il tutto direttamente via mail.