Il ruolo di un architetto d’interni è quello di vendere consigli.
Poiché tale consulenza può avere un impatto diretto sul benessere e sulla sicurezza dei consumatori, soprattutto in un ambiente commerciale, tale consulenza deve essere qualificata e misurata in modo indipendente.
Una consulenza imprecisa comporterà costi, ritardi e rischi per il consumatore che incideranno sul progettista e sui suoi fornitori, causando lamentele nel settore e cattiva reputazione.
Un architetto d’interni deve possedere la conoscenza e una moltitudine di abilità.
Dalle conoscenze tecniche ai costi, le capacità di un designer devono essere adatte allo scopo, alla funzione e al budget per il consumatore, oltre a soddisfare l’estetica desiderata in termini di tempo.
L’architetto d’interni opera in una varietà di settori commerciali e residenziali come la progettazione di spazi pubblici, la vendita al dettaglio, ristoranti e bar, hotel e sviluppi residenziali.
Questa professione dalle molteplici sfaccettature non è semplicemente un talento come molti presuppongono, ma richiede una formazione pratica e anni di esperienza.
Un architetto disegna l’aspetto, la forma e la funzione di un edificio in modo da essere sicuro e conforme alla legge.
In Italia, il titolo di “architetto” è protetto.
Solo quelli iscritti all’albo e che hanno anche conseguito una laurea in un istituto universitario riconosciuto, possono descriversi come architetti.
Le competenze comprendono la progettazione di un edificio con qualsiasi destinazione d’uso: come appare all’esterno e come lo spazio è suddiviso all’interno.
Architetti qualificati possono fornire alcuni servizi di interior design e alcuni possono anche offrire servizi di decorazione d’interni.
Il titolo di un interior designer non è protetto e chiunque può legalmente definirsi come tale senza alcuna formazione o qualifica.
Il titolo si riferisce al risultato e all’impatto sul benessere, sulla sicurezza e sulla funzione delle prestazioni interne di un edificio.
Un interior designer accreditato è responsabile della progettazione dello spazio interno di un edificio o di una struttura.
Questo potrebbe essere un edificio fisso o una struttura in movimento come una barca o un aeroplano.
Si occupa del layout e della configurazione dello spazio interno e include le competenze della prima installazione fissa per edifici come cucine, bagni e superfici.
Il ruolo include anche le responsabilità di quello che viene spesso definito “progettista di spazi”.
Un decoratore d’interni fornisce lo styling e l’ornamento con oggetti dopo che il design degli interni è completo.
Questo è forse il ruolo più frainteso nel settore dell’interior design.
I decoratori non forniscono consigli su spazio, riconfigurazione strutturale o accessori.
Un architetto e interior designer può anche fornire il servizio di un decoratore, ma un decoratore non può fornire il servizio di un architetto d’interni o architetto.
C’è una certa confusione attorno a questo ruolo, in parte dovuto al fatto che i decoratori di interni sono spesso descritti nelle pubblicazioni dei consumatori come designer di interni.
In molti paesi, si presume che il titolo di Interior Designer sia un decoratore d’interni.
Basandosi sulla mancanza di chiarezza del ruolo di un architetto d’interni e sul fatto che il termine architetto d’interni è proibito in molti altri paesi in tutto il mondo, alcuni enti continuano a lavorare per il riconoscimento del titolo di interior design professionale.
Lo Space Designer è una specializzazione dell’interior design e si riferisce esclusivamente alla configurazione dello spazio.
Questo titolo non può essere utilizzato in alcuni paesi poiché il titolo “architetto” è protetto. Tuttavia, è ampiamente usato in Europa e in altre parti del mondo per riferirsi al ruolo che alcuni descrivono come Interior Designer.