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Relazione ipotecaria: cos’è, tipologie e a cosa serve

16 Febbraio 2022Davide Gulino
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La relazione ipotecaria è una documentazione che risulta molto utile quando si deve comprare casa e, di conseguenza, richiedere un mutuo.

Sono 3 le “tipologie” di relazione ipotecaria: completa, ventennale e da provenienza.

La relazione ipotecaria completa viene eseguita riferendosi a un bene immobile e prevede la redazione e lo sviluppo di di formalità, trascrizioni e iscrizioni.
Questa relazione è composta di una relazione patrimoniale ed è accompagnata da diverse documentazioni:

  • elenco delle formalità
  • 5 atti notarili
  • visura storica catastale dell’immobile planimetria catastale.

La relazione ipotecaria completa solitamente viene effettuato su una singola Conservatoria RR.II. e un bene immobile che verrà indicato nel modulo di richiesta e di cui si conoscono i dati catastali identificativi, ovvero catasto terreni o fabbricati, foglio, mappale e subalterno oppure i dati anagrafici completi del proprietario che può essere un privato o un’azienda.

La ricerca solitamente è riferita al periodo da cui decorre la data di automazione della competente Conservatoria RR.II. fino alla data di aggiornamento.

Relazione ipotecaria ventennale e da provenienza

Relazione ipotecaria ventennale e da provenienza

La relazione ipotecaria ventennale, conosciuta anche anche “Relazione Notarile Sostitutiva” ai sensi dell’art.1, legge 302/03.08.98, ha come oggetto a un bene specifico. Questa relazione riporta tutti i passaggi di proprietà dell’immobile o del terreno e tutti i gravami accesi o estinti negli ultimi venti anni.

Questo è un servizio che permette di redarre un documento il quale riporta, quindi, la storia ipotecaria e catastale degli ultimi venti anni del bene ed è propedeutica alla certificazione notarile.

La relazione ipotecaria ventennale è molto utile, soprattutto in fase di compravendita, per verificare e conoscere se ci sono gravami o vincoli sul bene.

Leggi anche: Relazione tecnica di compravendita

Infine, la relazione ipotecaria da provenienza è molto simile alla relazione ventennale perché riporta i passaggi di proprietà e i gravami, ma la ricerca in questo caso parte da un atto di provenienza specifico, un documento che attesta la titolarità di un diritto reale di un soggetto su un bene immobile.

Sia per la relazione ipotecaria ventennale sia per quella da provenienza i dati fondamentali per la avviare la richiesta sono:

  • Conservatoria di pertinenza
  • Indicare se la persona è fisica o giuridica
    • per una persona Fisica: cognome, nome, data nascita, luogo nascita, sesso, codice fiscale.
    • per una persona Giuridica: denominazione, ragione sociale, soci per sas e snc, sede legale e codice fiscale.
  • Tipologia del bene
    • per un fabbricato: comune, via e numero civico
    • per un terreno: comune, via – sezione o zona
  • Dati catastali del fabbricato: foglio – mappale – subalterno oppure il numero scheda e data di registrazione per beni non ancora censiti.
  • Dati catastali del terreno: foglio – mappale – subalterno.

Per la redazione di relazioni ipotecarie ventennali e da provenienza puoi rivolgerti a noi.

Potrebbe interessarti anche: Visura Ipotecaria: cos’è, come ottenerla e a cosa serve

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