Come in un corpo umano, tutti i componenti e gli elementi che lo compongono sono in relazione tra loro. In una casa ogni elemento e spazio ricopre la sua importanza ed è più o meno strettamente correlato con gli altri. Tuttavia, anche nella casa ci sono elementi indispensabili, altri necessari e alcuni forse più marginali. La casa dove viviamo deve garantire dei parametri standard per essere definita tale e quindi, per investire al meglio il proprio budget, bisogna seguire un criterio razionale di spesa, ragionando per gradi di importanza.
Tre di questi parametri in particolare sono da ricercarsi in un’abitazione che si rispetti:
E’ possibile garantire questi parametri fondamentali solo investendo denaro in prodotti e servizi dotati di necessari standard qualitativi. Ritornando al nostro esempio introduttivo del corpo umano, identificare gli elementi fondamentali e imprescindibili su cui è meglio non risparmiare e altri su cui poter concentrare con minore intensità le proprie finanze.
Su cosa NON risparmiare:
La struttura dovrà essere sana e resistente, le murature e le coperture devono essere integre, le murature ben intonacate e rivestite con prodotti non nocivi.
Il punto di partenza per investire bene in ciò che ci circonda è coibentare l’involucro nel quale viviamo. Infissi con caratteristiche energetiche di livello che mantengano un comfort interno ottimale, dove non ci siano escursioni termiche e ben isolate acusticamente. Questo mi permette di risparmiare sui consumi e nel corso del tempo di poter sfruttare a mio favore le normative vigenti sul risparmio energetico previste per l’edilizia abitativa.
È bene puntare su prodotti che offrono prestazioni, garanzie e manodopera qualificate per realizzarle e assemblarle.
Il sistema impiantistico che viaggia sottotraccia da linfa al funzionamento dell’ involucro edilizio e rende efficiente la nostra casa.
Sono punti strategici: un impianto elettrico a norma, la climatizzazione naturale o indotta e la rete idrico-fognante con condutture moderne. Utilizzare tecniche evolute, materiali consoni, affidarsi a personale qualificato che possa rilasciare le relative certificazioni che conferiscono, anche per una futura vendita, un valore economico superiore al nostro appartamento. Nella scelta dell’impresa che eseguirà questi lavori, ricerchiamo solo chi ci produce preventivi dettagliati, riportanti descrizioni puntuali dei materiali di utilizzo e comunque un lavoro coperto da specifiche garanzie.
La scelta di chi mi offre il prezzo più basso, spesso si rivela un gigantesco errore con conseguenze a volte irreversibili. Di solito dietro un preventivo di lavori estremamente conveniente, c’è una valutazione superficiale o sottodimensionata. Durante l’esecuzione dei lavori potrei incorrere nell’inaspettato insorgere di costi aggiuntivi, o per una gestione poco ortodossa e rischiosa del cantiere, come lavori non eseguiti a regola d’arte, personale non qualificato e non a norma, l’incapacità di rispettare i tempi stabiliti.
L’insieme di uomini e mezzi, sono il vero cuore di una ristrutturazione. Salvaguardiamo la nostra casa con una scelta coscienziosa.
Risparmiare sulle professionalità, ritenendole solo un costo e non un investimento, è l’errore iniziale che difficilmente non avrà controindicazioni di sorta.
Stabilire il giusto prezzo, redigere un progetto coordinato con esigenze e gusti, controllare i tempi e la qualità di un lavoro, spetta a un professionista specializzato. Un tecnico che, nella redazione di un progetto e relativo elenco lavori, crei una base sulla quale i vari interlocutori possano far riferimento per il rispetto di tempi e qualità richiesta: praticamente la testa di un intero cantiere.
La scelta migliore per la Vostra casa è affidarsi alle persone giuste, veri professionisti del settore.
6 commenti. Nuovo commento
Sto ristrutturando casa, con dei lavori interni. L’impresa con un tecnico mi hanno fatto presentare una cila. Però volevo sapere se posso cambiare le finestre e se rientrano nella detrazione fiscale? Grazie
Salve sig.ra, per quanto riguarda la detrazione fiscale, se utilizzerà degli infissi che le garantiscono una migliore efficienze energetica (taglio termico, vetrocamera, profili performanti, ecc..) può accedere con la pratica ENEA (che serve per dimostrare che il suo intervento permette un risparmio in termini di consumi energetici) alla detrazione del 65%, in alternativa ha rientra comunque nella detrazione per la ristrutturazione degli immobili.. Può trovare altre informazioni aggiuntive nella sezione del sito.
Buon lavoro!
Complimenti. Finalmente un articolo scritto con la testa, e non con la pancia..
Grazie, a nome dell’autore
Articolo molto ben strutturato; a mio avviso questo è uno dei punti centrali: “La scelta di chi mi offre il prezzo più basso, spesso si rivela un gigantesco errore con conseguenze a volte irreversibili. Di solito dietro un preventivo di lavori estremamente conveniente, c’è una valutazione superficiale o sottodimensionata. “, Complimenti!
Hai ragione Federico, purtroppo è comune scegliere “il prezzo più basso”. la realtà dei fatti invece dimostra che non è sempre così, avvolte è più conveniente fare scelte più attente.