Nella scelta della giusta impresa per ristrutturare casa entrano in gioco numerosi fattori: proposta dei servizi, conoscenze, consigli, passaparola, valutazione del preventivo sono solo alcuni degli elementi che influenzano la decisione finale. È importante però non dimenticare di prendere in considerazione un fattore di grande importanza: la quantità e la qualità delle garanzie che l’impresa è in grado di offrire.
Alcuni documenti e garanzie sono assolutamente necessari per far partire i lavori di ristrutturazione a norma di legge e per sollevare il committente e proprietario della casa da conseguenze legali anche pesanti.
Altri tipi di garanzie, invece, non sono obbligatorie o stabilite per legge ma rappresentano un importante indicatore della serietà dell’impresa e della qualità dei servizi offerti.
I primi documenti da richiedere quando si deve ristrutturare casa sono i documenti di regolarità contributiva. In mancanza di questi, il committente potrebbe essere ritenuto corresponsabile del mancato pagamento dei contributi da parte dell’impresa ai propri dipendenti. Per accertare la regolarità contributiva di un’azienda si richiedere il DURC, acronimo di Documento Unico di Regolarità Contributiva. Si tratta di un’attestazione attraverso la quale le imprese dichiarano il corretto versamento di tutti i contributi INPS, INAIL e Casse Edili.Il DURC è sempre obbligatorio per accedere agli appalti pubblici mentre è obbligatorio per i lavori privati quando i lavori da svolgere sono soggetti al rilascio di autorizzazione comunale, in particolare DIA, SCIA e successive. In altre parole, il DURC è indispensabile ogni qual volta sia necessario presentare comunicazione al Comune per effettuare lavori di manutenzione straordinaria, restauro o risanamento. L’obbligo del DURC per i lavori privati non sussiste soltanto per le opere in edilizia libera, come la manutenzione ordinaria e l’abbattimento di barriere architettoniche.
Oltre al DURC, è importante verificare che sia stato nominato un responsabile della sicurezza del cantiere. L’RSPP è il Responsabile del servizio prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro. È la persona che designata dal datore di lavoro svolge sul posto e tra i lavoratori compiti di prevenzione. Tra i suoi compiti c’è anche quello di controllare che tutto il personale abbia seguito i corsi obbligatori per la sicurezza e che tutti i dipendenti siano stati sottoposti alle visite mediche obbligatorie.
Infine, tra le garanzie previste dalla legge figura anche la certificazione dei materiali. Tutti i materiali che verranno utilizzati nel corso della ristrutturazione devono essere accompagnati da una certificazione di qualità che il fornitore rilascia e che l’impresa edile che esegue i lavori è tenuta a fornire al cliente finale.
Oltre agli adempimenti di legge, vi sono alcune garanzie aggiuntive che dicono molto sulla qualità dei servizi e dei lavori eseguiti dall’impresa edile. Prima fra tutte, la garanzia sui tempi di consegna. Il consiglio, in questo caso, è quello di scegliere imprese edili in grado di inserire nel contratto dei tempi di consegna che devono essere rispettati, pena il pagamento di una penale concordata per ogni giorno di ritardo sulla consegna. Verificare la presenza di questa garanzia nel contratto mette al riparto il committente da spiacevoli problemi dovuti al prolungamento dei lavori di ristrutturazione a tempo indefinito, con conseguenti fastidi, problemi ed esborsi aggiuntivi.
Ultima nel nostro elenco, ma non ultima per importanza, è la garanzia post ristrutturazione. In questo caso l’impresa edile si impegna a garantire i lavori eseguiti per un numero di anni concordato e riportato nel contratto. Qualora si verificassero problemi relativi ai lavori di ristrutturazione nell’arco di tempo indicato nel documento, l’impresa edile si impegna ad intervenire in maniera tempestiva e senza ulteriori esborsi da parte del committente. Una garanzia importante per la serenità di chi si affida all’impresa, che potrà avere la certezza di poter contare su un servizio di assistenza di qualità anche negli anni successivi all’intervento di ristrutturazione.
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Ottimo
Grazie!