Studiosdl.itStudiosdl.it
  • HOME
  • IL NOSTRO TEAM
  • SHOP
  • SERVIZI
  • CONTATTI
  • BLOG

Sismabonus 110%: cosa sapere quando si compra una casa antisismica

29 Marzo 2021Davide Gulino
0
SHARES
ShareTweet

Sismabonus 110%: lo sconto immediato in fattura sull’acquisto di una casa antisismica dall’impresa è un’opportunità che in molti vogliono cogliere. Ma qual è lo sconto massimo di cui l’acquirente può beneficiare? E cosa bisogna indicare nell’atto di compravendita per non incorrere in errori o contestazioni?

Dei chiarimenti in materia arrivano dal Consiglio nazionale del notariato con lo studio 27-2021/T.

Sismabonus 110% sull’acquisto di una casa antisismica

Sismabonus 110% sull’acquisto di una casa antisismica

Il Notariato ha spiegato che, in caso di demolizione e ricostruzione effettuata da un’impresa, che poi vende l’immobile di nuova edificazione nei 18 mesi successivi alla fine dei lavori, spetta il sismabonus 110%. La detrazione, riconosciuta all’acquirente, deve essere calcolata sul prezzo di acquisto dell’immobile. 

L’acquirente può optare per lo sconto in fattura. In questo caso, nell’atto di compravendita bisogna indicare tale scelta e, con una clausola apposita, che tutto il prezzo, o una parte di esso fino a 96mila euro, è corrisposto con questa modalità.

Il Notariato fa anche due esempi di acquisto da parte di una persona fisica, che usufruisce del Sismabonus con aliquota maggiorata al 110%: uno in cui lo sconto in fattura assorbe parte del prezzo e uno in cui l’acquirente non deve affrontare nessun esborso di denaro.

Se il prezzo di vendita di un immobile ammonta a 120.000 euro, l’acquirente persona fisica ha diritto alla detrazione del 110% (da calcolare sul tetto di spesa di 96.000 euro) pari a 105.600 euro. L’acquirente che intende optare per lo sconto in fattura, ha diritto ad uno sconto pari a 96mila euro. La differenza tra la detrazione cui avrebbe diritto se ne usufruisse direttamente e lo sconto praticato, pari a 9.600 euro, viene portata in detrazione dall’impresa. Il prezzo residuo da corrispondere è pari a 24.000 euro (120.000 – 96.000). Nell’atto di compravendita bisogna quindi indicare la volontà di utilizzare lo sconto in fattura, la parte di prezzo assorbita dal Superbonus 110% e le modalità di pagamento della parte restante.

Se il prezzo di vendita dell’immobile ammonta a 80.000 euro, l’acquirente ha diritto ad una detrazione pari a 88.000 euro (il 110% di 80.000), che assorbe quindi l’intero prezzo di vendita.

Il Notariato ha spiegato anche che, se l’acquirente intende optare per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante, la scelta può essere formalizzata contestualmente alla compravendita o in un momento successivo.

Leggi anche: Superbonus edilizio, come sfruttare lo sconto fiscale

Sismabonus, aliquote diverse per le imprese

Sismabonus, aliquote diverse per le imprese

Il Notariato ha spiegato che l’impresa di costruzione può anche usufruire direttamente della detrazione per i lavori antisismici effettuati. In questo caso, l’acquirente non avrà diritto ad alcuna agevolazione. Il Notariato ha infatti sottolineato che solo un soggetto (o l’impresa di costruzione o l’acquirente) può ottenere il sismabonus. Nell’atto di compravendita bisogna quindi indicare che la detrazione non spetta all’acquirente.

Ma perchè l’impresa di costruzione dovrebbe optare per l’una o l’altra scelta? Se l’impresa di costruzione decidesse di usufruire direttamente del sismabonus, potrebbe beneficiare della detrazione ordinaria (75% – 85%), calibrata in base al miglioramento antisismico ottenuto.

Se l’impresa di costruzione vendesse l’immobile ad un’altra impresa, l’impresa acquirente otterrebbe la detrazione, con aliquota ordinaria, calcolata sul prezzo di vendita. Se l’impresa acquirente optasse per lo sconto in fattura, l’impresa di costruzione otterrebbe un credito di imposta pari alla detrazione cui avrebbe avuto diritto se avesse scelto di usufruire direttamente del sismabonus per i lavori effettuati.

Se, invece, l’impresa di costruzione vendesse l’immobile ad una persona fisica, all’acquirente sarebbe riconosciuta la detrazione maggiorata al 110% sul prezzo di vendita. Nel caso in cui l’acquirente scegliesse lo sconto in fattura, l’impresa di costruzione otterrebbe un credito di imposta maggiore della detrazione cui avrebbe avuto diritto se avesse scelto di usufruire direttamente del sismabonus per i lavori effettuati.

Riassumiamo:

Beneficiario della detrazioneAliquota Sismabonus 
Impresa che realizza i lavori75%-85% del costo dei lavori
Impresa acquirente75%-85% del prezzo di vendita
Persona fisica acquirente110% del prezzo di vendita
Post precedente Regolarizzare la planimetria catastale di casa Prossimo Post Piano Ater 110%: la Regione Lazio avvia il Piano per il Superbonus

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • Doppia conformità: presupposto necessario per la sanatoria edilizia
  • Metri quadri nelle visure catastali: risvolti per i condomini
  • Progetto energetico di un edificio
  • Certificato e visura: ecco le differenze (parte 2)
  • Avviso inizio lavori in appartamento: ecco alcune indicazioni

Commenti recenti

  • maurizio su Categoria catastale C6: cosa significa e requisiti degli immobili
  • Antonio su Sanatoria strutturale
  • Quanto Costa Pitturare Una Stanza 4×4? – Pietroortolani su Come si fa il calcolo metri quadri?
  • Giovanni su Distanza minima tra fabbricati
  • Matteo Donori su Vendere un immobile con abuso edilizio: si può?

Archivi

  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Settembre 2017

Categorie

  • Compravendita
  • Condomini
  • Creative
  • Design
  • Immobili
  • Interior design
  • Pratiche
  • Progettazione
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
  • Sicurezza

Meta

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Studio Sdl Soluzioni Immobiliari

  • Via Mascalucia, 27 - 00132 Roma (RM)
  • Tel: 06 96843613
  • Email: info@studiosdl.it
© Copyright 2017. Tutti i diritti riservati