Superbonus e contributi per la ricostruzione sono compatibili?
Si può ottenere il Superbonus se, sullo stesso edificio, sono stati precedentemente realizzati lavori di ricostruzione post sisma finanziati con contributi pubblici.
Il chiarimento è arrivato con la risoluzione 28/E/2021 dell’Agenzia delle Entrate.
L’Agenzia ha ricordato che nel 2019 ha fornito una risposta ad una istanza di interpello, affermando la compatibilità tra quello che all’epoca era chiamato sismabonus, oggi Superbonus, e contributi per la ricostruzione.
Il contributo pubblico, spiega l’Agenzia, è riconosciuto per finanziare interventi indispensabili per il ripristino dell’edificio danneggiato o distrutto dall’evento sismico, mentre il sismabonus è connesso alla realizzazione di opere utili al consolidamento statico o alla riduzione del rischio sismico dell’edificio.
L’Agenzia ha spiegato che si può fruire delle detrazioni solo per le eventuali spese eccedenti il contributo concesso ai sensi delle ordinanze.
Le somme erogate a titolo di contributo per la ricostruzione devono essere sottratte interamente dalle spese sostenute prima di calcolare la detrazione spettante perchè, ai fini dell’agevolazione fiscale, rilevano solo le spese rimaste effettivamente a carico.
Se le spese eccedenti il contributo, rimaste a carico del contribuente, riguardano interventi secondari e di completamento, come ad esempio la tinteggiatura, queste possono ugualmente accedere al Superbonus anche se normalmente, se non correlate all’intervento principale agevolabile, non godrebbero di alcun beneficio fiscale.
Il Superbonus, ha aggiunto l’Agenzia, spetta anche quando la ricostruzione dell’edificio distrutto dal sisma avviene in un altro sito.
È possibile inoltre redigere un unico computo metrico per accedere al Superbonus e ai contributi per la ricostruzione.
L’Agenzia delle Entrate ha messo a punto una guida che spiega come ottenere il Superbonus nell’ambito dei progetti di ricostruzione dei fabbricati danneggiati dagli eventi calamitosi del 2016 e quelli situati nei Comuni in cui è stato dichiarato lo stato di emergenza.
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